Partire dal basso per tradurre in realtà progetti innovativi attraverso l’avvio di campagne di raccolta fondi dedicate: è questa la strada che sempre più enti pubblici scelgono per sostenere iniziative di social innovation.
Il crescente avvicinamento del Pubblico al crowdfunding sta dando ottimi risultati, come dimostrano le iniziative lanciate sui territori da diversi Comuni e Università italiane, in collaborazione con Produzioni dal Basso prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation.
Tramite l’iniziativa del Crowdfunding Civico, per esempio, il Comune di Milano ha cofinanziato 19 progetti, selezionati su un totale di 60 candidature inviate. L’iniziativa, cofinanziata dall’Unione europea nell’ambito del progetto PON Metro 2014-2020, ha riscosso un grande successo. Molto positiva è stata anche l’esperienza del Comune di Venezia, anch’essa cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito di PON Metro 2014-2020, con 23 progetti selezionati in due bandi pubblici e già 531 donatori coinvolti.
Oltre ai Comuni, anche le università hanno scelto di scommettere sul crowdfunding per sostenere dal basso progetti di social innovation. Pioniera in questa direzione è stata l’Università degli Studi Milano Bicocca, con l’iniziativa “Bicocca Università del Crowdfunding”.
All’elenco degli enti pubblici che si sono orientati al crowdfunding per portare innovazione sui territori e cercare una forma alternativa di finanziamento si è aggiunta alla fine dello scorso anno l’Università degli Studi di Milano, con l’iniziativa UNIMIssion, e a breve partirà anche il crowdfunding network dell’Università di Parma, uno spazio partecipativo pensato per valorizzare progetti non solo creativi e innovativi, ma anche di impatto sociale e territoriale.
Resta aggiornato sulle novità di FolkFunding